Coro Pradevai

Chi siamo

1994, il gruppo Alpini di San Fior decide di raccogliere l’eredità del coro I Casteari da poco disciolto e formare un nuovo gruppo di voci. Rispondono all’appello trenta amici, ex coristi, appassionati e membri di corali parrocchiali. Il nuovo gruppo muove i primi passi con il presidente Sergio Agnolet e la direzione del maestro Mario Gava. La scelta del nome è quasi obbligata: Coro Alpini San Fior. Nel 1999 la ricerca di nuovi orizzonti musicali porta il coro a staccarsi dal gruppo Alpini e cercare una propria identità. Se i Casteari sono le colline che degradano dalla chiesa di Castello Roganzuolo, anche il nuovo nome del coro richiama i luoghi cari alla nostra gente: il Pra de Vai, infatti, è un’ampia conca verde e silenziosa dove le colline di San Fior si stemperano nella pianura per perdersi poi nei Palù, terre d’acqua, anteprima dell’inevitabile abbraccio con il mare. Anno dopo anno il coro amplia il repertorio e si dilatano i confini dove viene invitato a esibirsi.
Nel 2009 la direzione passa al M° Vanni Mazzer che già da qualche anno collabora con il coro.

In questi 20 anni si sono rinnovati il nome, i direttori, i presidenti, il repertorio e, inevitabilmente, anche i coristi. Ma lo spirito del gruppo è sempre lo stesso. Le note di un coro possono ripercorrere le vicende della nostra storia come i momenti salienti della nostra esistenza. Possono ravvivare con estrema dolcezza i ricordi del paese che non c’è più, narrandone le storie e le tradizioni, le passioni, i drammi, i momenti della nostalgia. Questo è il Pradevai, il cui impegno è nel segno della vicinanza alla nostra comunità per valorizzare la nostra cultura, le nostre tradizioni, la nostra memoria storica. Ecco, il bene prezioso della memoria storica, il ricordo collettivo di una comunità che fa affiorare le immagini del tempo di pace e del tempo di guerra, le ore del vino e del pane, quelle del lavoro e della festa, un sentimento scosso da ricordi che si perdono e vengono poi ricondotti a unità dall’amore per il paese natale.

Indimenticabile la nostra prima trasferta oltre i confini dell’Italia, tra i connazionali emigrati in Francia, a Colayrac-Saint-Cirq e nelle regioni vicine, dove risiede una numerosa comunità proveniente dai nostri paesi. Lì abbiamo portato i nostri canti e la nostra allegria, mentre gli amici facevano fatica a celare la loro emozione, emozioni che si perdevano dentro l’anima, dentro il cuore… Lì abbiamo capito che quando te ne vai dal tuo paese, il tuo paese te lo porti per sempre nel cuore. Un particolare legame con gli Amici del canto Sardo di Sassari ci ha portato poi a esibirci per due volte nella loro terra, dove il canto popolare è l’espressione viva e religiosa di una cultura antichissima. 20 anni di vita.

E questo lavoro è dedicato a quelli del Pradevai che non ci sono più.

Struttura

Direttore: Mazzer Vanni

Presidente: Tonetto Luigi
Vicepresidente: Nave Stefano

Segretario: Bernardi Guido
Vice Segretario: Zanette Roberto

Componenti

Concerti

Repertorio

Sul ponte di Perati - Coro monte Cauriol
Signore delle cime - Bepi de Marzi
Doman l'é festa - Luigi Pigarelli
La Sisilla - Bepi de Marzi
Sul rifugio - Bepi Cocco
Va l'alpin - Gianni Malatesta
Ave Maria - Bepi de Marzi
L'ultima notte - Geminiani De Marzi
La strada del bosco - Toni Battistella
Paesan para su quei bo' - Tradizione veneta Giacomo Montanari
La penna dell'alpino - Luigi Pigarelli
La tradotta - Monte Cauriol
Benia calastoria - Bepi de Marzi
Addio nugoro amada - Tradizione sarda Coro monte Cauriol
Era una notte che pioveva - Luigi Pigarelli
Rifugio bianco - Bepi de Marzi
Il grillo si sposa - Tradizione ungherese Marco Crestani
Il bello entra in camera - O. Tosatto
Partire partirò - Angelo Tieppo
La pinota - Angelo Tieppo
Il Signore è mio pastore - Mario Gava
Amici fratelli - Don Luigi Chiarel
Aprite le porte di questo castel - Tradizione trentina Carlo De Florian
O felice o chiara notte - Dionisi
Vuoi tu venire in merica - Tradizione piemontese Luigi Pigarelli
E tutti i vol la gigia - B. Bettinelli
Alpini in Libia - Giancarlo Bregani
La barbiera - Mario Gava
La sonada dei congedà - Coro monte Cauriol
La cionfa - Tradizione emiliana Giorgio Vacchi
C'è un passo alpino (San Bernardino) - G. Behrle-J.Frankfurter Terenzio Zardini
Quel mazzolin di fiori - Tradizione veneta Gianni Malatesta
Improvviso - Bepi de Marzi
La madonina I.Varner - C. Moser
Oi bersagliere - Tiberio Bicego
Preghiera - Roberto Padoin
Na volta gh'era - Gianni Malatesta
Cortesani - Bepi de Marzi
Figlia no che l'é un poareto - Tradizione emiliana Coro aqua ciara
Ninna nanna russa - Camillo Moser
Io canto a te - Jean Sibelius Dino Stella
Era sera - Tradizione trentina Luigi Pigarelli
Amici miei - Marino Paladini
Emigranti - Paolo Bon
E gira che te gira - Marco Crestani
Cercheremo - Marco Maiero
Serenata a Castel - Toblin Luigi Pigarelli
Canto dell'emigrante - G. Grosselli
Oh montagne - Gianni Malatesta
Dove vai contadinella - Luigi de Marchi
Daur San Pieri - Marco Maiero
La montanara - Toni Ortelli Luigi Pigarelli
E Picchia Picchia-  Angelo Tieppo
Tasè sù compagni mèi.... - Vanni Mazzer
I Lamenti di una Fanciulla- A. B. Michelangeli
Joska la Rossa - B. De Marzi
Dove - M. Maiero
La Casa - B. De Marzi
La Contrà dell acqua ciara - Bepi De Marzi
A Mezzanotte - In Punto Gianni Malatesta
Madonina del mare - Anonimo
Camerè porta n mez liter - Paolo Bon
El minestron - Coro i Casteari
Varda Che Vien Matina - Bepi D.Marzi
Sui monti scarpazi - A.Pedrotti Coro Sat
Inno di mameli - Gianni Malatesta
Stelutis Alpinis - T. Zardini
Dormi mia bella dormi - Gianni Malatesta
La Dosolina - B.De Marzi
La Villanella - Gianni Malatesta
Guantanamera - L.Pietropoli
San Matio - Bepi De Marzi

Rassegne

"20° di Pradevai"
A quelli che ci seguono e cantano con noi l'armonia dell'amicizia.